“Il Credo” una filosofia di vita interessante

Oggi un breve pezzo sulla mia saga videoludica preferita (dopo quella del Cavaliere Oscuro). A breve (fine 2020) uscirà il nuovo capitolo di casa Ubisoft “Assassin’s Creed Valallah” (per nex gen a quanto pare, che palle) con ambientazione Nordica con personaggi rapprrsentati dai vichinghi e molto probabilmente concentrata sulla mitologia norrena. Molte fonti dicono che la mitologia del luogo avrà una importanza cruciale in questo nuovo capito, ma chi lo sa come si dice “non dire gatto se non lo hai nel sacco”. Nel frattempo però vorrei fare un ripasso oer quanto riguarda l’ordine degli Assassini o Occulti (così chiamati in principio nel capitolo Assassin’s Creed Origins) e in particolare il loro “Credo” in quanto a mio parere è una delle cose, della serie videoludica, che mi ha sempre affascinato.

“Quando gli altri seguono ciecamente la verità , ricorda
NULLA E’ REALE
Quando gli altri si piegano alla morale o alla legge, ricorda
TUTTO E’ LECITO
Agiamo nell’ombra per servire la luce
siamo Assassini
NULLA E’ REALE
TUTTO E’ LECITO”

“Nulla è reale, tutto è lecito“. Dire che nulla è reale significa comprendere che le fondamenta della società sono fragili (vosa assolutamente vera specialmente in questo periodo storico), e che dobbiamo essere i pastori della nostra stessa civiltà (anche se fino a poco fa eravamo più lupi che pastori). Dire che tutto è lecito, invece, significa capire che siamo noi gli architetti delle nostre azioni, e che dobbiamo convivere con le loro conseguenze, sia gloriose, sia tragiche. (Il puro e semplice libero arbitrio)

Con queste parole parole Ezio Auditore (Assassin’s Creed II) spiega il significato del credo Assassino. In breve può essere visto come un credonche anche noi possiamo abbracciare per una maggiore consapevolezza di noi stessi e della nostra vita. (Non siamo capre che seguono gli eventi senza reagire, la vita e nostra).

Inoltre l’ordine oltre ad avere questo credo aveva anche tre leggi fondamentali da non violare mai:

  • Trattieni la lama dalla carne degli innocenti: L’obiettivo degli Assassini è assicurare la pace, essi credono che la morte del corrotto porterà la pace e sicurezza tra la gente comune. La morte di civili può causare lotte o discordie, oltre a rovinare la reputazione dell’Ordine. Questa è la prima regola che viene introdotta nel credo, precisamente da Bayek nel 43 a.C. dopo aver ucciso Gamilat.
  • Nasconditi in piena vista: Lo scopo degli Assassini è quello di avvicinarsi al loro obiettivo di nascosto, senza essere visti, compiere l’assassinio e scappare diventando invisibili.
  • Non compromettere la confraternita: Le azioni di un Assassino non devono ritorcersi contro la confraternita, se un Assassino viene catturato non deve dire nulla al nemico, se inseguito non deve portare il nemico alla base degli Assassini

Con gli anni nei giochi recenti il concetto del “credo dell’assassino” è andato un po’ in vacca e ho la sensazione che questo nuovo capitolo mandera a quel paese ancor di più il credo. Cioè Assassin’s Creed è lo stealth fatto gioco….avete mai sentito di un vichingo stealth?